Territorio della Peranzana

Il territorio dove viene coltivata la peranzana e quello dell’area circoscritta dai tre comuni di San Severo, Torremaggiore e San Paolo di Civitate in provincia di Foggia nella parte a nord della Puglia. La cultivar PERANZANA è una varietà , di origine francese, che ha trovato nell’alto tavoliere della Puglia. Un territorio che ha una profonda vocazione agricola ma è anche luogo strategico di innovazione e sperimentazione.

territorio peranzana

Dove si coltiva la Peranzana

Il territorio dove si coltiva l’oliva Peranzana si divide tra campi di grano, filari di vigneti, distese di ulivi. Le cultivar coltivate in zona solo la Coratina, Rotondella, Ogliarola e Peranzana. Lo Stupor  Mundi, Federico II di Svevia, descrive il territorio così: “Se il Signore avesse conosciuto questa piana di Puglia, luce dei miei occhi, si sarebbe fermato a vivere qui”.

Gastronomia

Orecchiette Pugliese (fonte www.alemaitalianfood.it )

Dalla coltura dei grani antichi alla valorizzazione delle eccellenze della biodiversità, la gastronomia del territorio coniuga tradizione e innovazione. I piatti tipici ricordano l’origine contadina della provincia di Foggia, terra di transumanza che unisce nei suoi piatti agricoltura e pastorizia.
Tra i piatti della tradizione: lagane e fave (fafeijanghe e laghene), una pasta tipo tagliatelle, condita con una purea di fave bianche; il pan cotto, fatto con fette di pane di Monte Sant’Angelo bollite con verdure spontanee, patate, rucola selvatica, e condito con olio evo, aglio e alloro; l’acqua sala, un piatto povero, fatto con pane raffermo ammorbidito in acqua, condito con sale, olio, origano e pomodori; le pettole, frittelle di pasta di pane e gli scagliozzi, triangoli di polenta panata e fritti; i cardoncelli, piatto pasquale a base di cardi teneri, con agnello e uova.

Tra i dolci foggiani i taralli neri , impastati con vin cotto e spezie, le cartellate al vino cotto e miele e le mandorle atterrate, tostate e ricoperte di zucchero o cioccolato, dolci tipici del periodo natalizio e la pizza di ricotta, una torta di pastafrolla e ricotta di pecora, per le festività pasquali; il grano dei morti, grano cotto condito con noci, cioccolato e melagrana.

Vini di Puglia

Vini di puglia

Alle pendici del Gargano si produce il San Severo DOC, nelle varianti Bianco (prodotto con Bombino bianco, Malvasia bianca e Verdeca), Rosato (con uve Montepulciano e Sangiovese) e Rosso. Il vino San Severo Bianco è un vino dal colore giallo paglierino, con profumo poco persistente, fruttato e floreale, dal gusto secco che si sposa bene con i sapori di mare e formaggi freschi.

Il San Severo Rosato è di colore rosato tendente al rubino, ha un caratteristico e gradevole profumo fruttato ed un sapore asciutto, ideale per aperitivi e primi piatti. Il vino San Severo Rosso è di colore rubino intenso, tendente al mattone grazie all’invecchiamento, dal profumo gradevole, sapore asciutto, sapido ed accompagna gusti robusti quali salumi, formaggi stagionati e carni rosse.

Dai vitigni dei Monti Dauni si produce il celebre Nero di Troia dall’omonima località. È un vino rosso dal colore intenso, corposo e strutturato, tanto che in passato lo si miscelava con vitigni dal bouquet meno intenso. Nella zona di Lucera si produce il Cacc’ e Mmitte (togli e metti) DOCG, DOC E IGT, un vino rosso la cui produzione è tipica dell’Appennino Daun

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi